La Cantina Endrizzi raccoglie ed interpreta dal 1885 le testimonianze e la storia della viti-enologia trentina: visitarla è cogliere l’occasione di compiere un viaggio attraverso la storia e la cultura della vite e del vino.
La cura per l’ospitalità è connaturata ad Endrizzi e si è concretizzata negli anni nella suggestiva Vinoteca, oggi meta di visitatori ed enoappassionati da tutto il mondo e aperta tutti i giorni compresi sabato e domenica 09.00-12.00/14.30-18.30, chiuso il martedì.
Un’esperienza indimenticabile è offerta dal “Giardino dei profumi”, un vigneto di 22 filari rappresentativo delle tipologie d’uva del Trentino, che ogni visitatore può conoscere in occasione della visita al Masetto. Ciascun filare inizia con piante, erbe e fiori che ricordano i profumi che caratterizzano gli aromi primari di ogni tipo di uva e che poi si ritrovano nel vino. Visitare l’azienda ed i vigneti Endrizzi può essere un modo per collegare sensibilità ambientale, cultura enoica e piacere personale.
Particolarmente amate le etichette “storiche”: il Masetto Nero, il Masetto Bianco e Masetto Dulcis. Endrizzi Piancastello Riserva ed Endrizzi Piancastello Rosè sono considerati oggi tra i migliori metodo classico TrentoDOC. La passione di Endrizzi per il vitigno Teroldego rotaliano si esprime da anni nella produzione di quattro versioni di questa straordinaria uva autoctona: il Teroldego fresco, la versione rosata, il nobile Teroldego Riserva “Leoncorno” ed il pluripremiato Teroldego Gran Masetto.